Le epoche

OPERE GIOVANILI

Diventare un artista- questo il sogno del giovane luganese. Obbiettivo raggiunto attraverso Zurigo e Parigi

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Paesaggio Bissone

PARIGI - L'ATTRAZIONE PER PICASSO

1947 – 1948

Lasciando alle spalle la Svizzera del dopoguerra il giovane artista vide a Parigi le opere originali di Picasso. Un incontro che ebbe importanti conseguenze.

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Capra

LA PEINTURE DU MOUVEMENT

1948 - 1953

A Parigi conosce il postcubista Giuseppe Orazi con il quale elabora un linguaggio che si caratterizza attraverso un vivace e affascinante innesto di forme e colori.

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Politische Kämpfe

LA SCULTURA

Fino al 1953

Quella della scultura fu per il giovane artista una passione di breve durata.

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Père

IL MONDO DEI LAVORATORI

1953-1961

Il 1953 è l’anno della svolta. Comensoli si emancipa dai classici parigini e attraverso gli strumenti del realismo dà vita alla narrazione originale dei suoi “lavoratori in blu”.

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Sprung

LA MODERNITÀ

1961 - 1968

Nuovi stimoli entrano in gioco nella sua opera. Sperimentando anche nuove tecniche pittoriche l’artista presenta l’altra faccia della società: gli arricchiti, la piccola borghesia che, grazie al benessere economico, assume i connotati di un’aristocrazia fasulla e impacciata.

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Pelzmantel

LA RIVOLTA DEI GIOVANI

1968 - 1971

La riscoperta dei colori (quella gioia creativa che già si manifestava sotto forme diverse nella Peinture du Mouvement), il senso totalizzante della libertà espressiva, il ripudio e la denuncia delle convenzioni: per l’artista il 68 è uno stimolo a riscoprirsi, a rigenerarsi.

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Artist

IL CONSUMISMO

1971 - 1975

Esasperato dalle moderne tecniche pubblicitarie il consumismo fa apparire come reali bisogni fittizi: per l’ artista la ghiotta occasione di esercitare la sua ironia sulla società di massa vittima di questo nuovo fenomeno.

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Ferien II

IL POTERE ALLE DONNE

1974 - 1977

L’emancipazione femminile, sull’onda del 68, porta le donne a conquiste sempre più numerose e importanti. La condizione femminile è al centro di una mostra che l’artista porta a Zurigo e a Parigi.

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Réveil

IL CINEMA

1977 - 1978

Nel ciclo dedicato al cinema i protagonisti non sono i divi e le star di Hollywood ma giovani in livrea e maschere di sale cinematografiche che allo spettacolo dello schermo sovrappongono i loro destini, la loro recita, mettendo in scena un’illusione di realtà, una fuga dalla piattezza della vita quotidiana.

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Crime + Romantic

DISCOVIRUS

1978 - 1980

L’universo giovanile delle discoteche è raccontato dall’artista nella serie “Discovirus”. L’eccitazione delle dinamiche e dei movimenti raggiunge qui una sorta di parossismo.

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Discovirus V

NO FUTURE

1981 - 1989

Sono anni importanti in cui l’artista elabora la serie forse oggi più nota, “Gioventù in fermento“, dedicata alla figura del punk metropolitano, il giovane alternativo ai margini della società.

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Zwingli

GLI ULTIMI ANNI

1989 - 1993

È come se l’artista sentisse l’avvicinarsi della fine proprio mentre il suo atelier è quasi preso d’assedio dai trafficanti di droga. Questo presagio di morte si trasforma in un grido perentorio e potente, in una invocazione alla pietà per le vittime di quella immane catastrofe.

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Maspalomas